Biandrate (Novara) – Tragedia ieri mattina verso le sette e mezzo sul piazzale del supermercato Lidl dove si erano radunati i dipendenti iscritti alla sigla sindacale autonoma SiCobas che aveva indetto una giornata di mobilitazione per ottenere un tavolo di trattativa nazionale contro i licenziamenti Fedex-Tnt (245 posti di lavoro a rischio nel Piacentino) e per denunciare che “una settimana fa a Lodi alcuni compagni sono stati picchiati con bastoni e sassi dai bodyguard dei padroni”. Verso le 7.30, mentre i manifestanti stavano bloccando la corsia di uscita dallo stabilimento, l’autista di un camion, dipendente di un fornitore esterno di Lidl, spazientito dall’attesa, ha superato all’improvviso i tre Tir che lo precedevano e ha imboccato contromano la rampa di ingresso. Adil Belakhdin, 37 anni, delegato sindacale di SiCobas per la provincia di Novara (nella foto tratta da Radiocolonna.it), insieme a Giuseppe, Flamur Guradeci e a un quarto delegato del SiCobas, s’è spostato per impedire al camion di passare ma l’autista, Alessio Spaziano, 26 anni di Caserta, ha continuato la sua manovra, travolgendo Adil e trascinando il suo corpo per una decina di metri. Quando sono arrivati i soccorsi, pochi minuti dopo, l’uomo era già morto. Il Tir intanto svoltava verso il casello di Vicolungo ed entrava nella A4 in direzione di Milano. Una fuga di pochi minuti. Al casello successivo, Novara Ovest, l’autista usciva di nuovo dall’autostrada, accostava il suo mezzo al bordo della strada e chiamava il 112 per costituirsi. Attualmente è in carcere a Novara con le accuse di omicidio stradale, omissione di soccorso e resistenza a pubblico ufficiale.
Col camion travolge i manifestanti, morto sindacalista
