Asti – Il Settembre Astigiano 2021 sarà molto simile a quello dell’anno prima: niente Festival delle Sagre ma Palio e Douja d’Or che si terrà dal 10 settembre al 3 ottobre. La decisione è stata presa in seguito ad una riunione che si è tenuta nei giorni scorsi a Palazzo Borello, alla presenza dei vertici dell’ente camerale: Gian Paolo Coscia (presidente Camera Commercio Alessandria-Asti) e Renato Goria (vice) con il segretario generale Roberta Panzeri, gli assessori regionali Marco Gabusi (Trasporti), Vittoria Poggio (Turismo) e Marco Protopapa (Agricoltura), il sindaco Rasero e il presidente della Fondazione Crat Mario Sacco. Il presidente Coscia, in particolare, ha parlato di una “prima riunione tecnica di lavoro” per parlare del Settembre Astigiano, dei suoi eventi e della Douja come elemento principale da organizzare sempre nel rispetto della sicurezza. Insomma un’occasione per ragionare anche su altri appuntamenti del territorio immaginando un’unica cabina di regia, confermando la disponibilità a investire e collaborare per la ripartenza. Se il Festival delle Sagre dovrà aspettare ancora un anno, mentre è già fissata la data del Palio 2021, domenica 5 settembre, quello di ieri è stato, come sottolineato dal presidente Coscia, un primo passaggio sulla Douja d’Or in attesa di entrare nel merito dell’organizzazione.
Giovedì 24 giugno, intanto, si aprirà il cartellone di appuntamenti estivi che accompagneranno la città fino alle porte del Settembre: oltre 90 appuntamenti suddivisi nelle rassegne “Edizione straordinaria”, con il recupero di spettacoli cancellati dalla stagione invernale e nuovi titoli, “Estiamo Insieme”, un programma di cinema, musica e teatro con la partecipazione anche di artisti e compagnie astigiane e AstiTeatro.
Ad Asti riconfermati anche quest’anno Douja D’Or e Palio ma niente Festival delle Sagre
