Alessandria – Le vaccinazioni per i vacanzieri, concordate dai governatori di Liguria e Piemonte Giovanni Toti e Alberto Cirio, inizieranno il primo luglio. Le due società per la digitalizzazione delle due regioni hanno messo a punto il sistema e oggi dovrebbe tenersi l’incontro definitivo coi capi di gabinetto dei due presidenti per definire i dettagli operativi dell’intesa sottoscritta un mese fa. Per potere accedere alla vaccinazione nella regione confinante bisognerà dimostrare di trovarsi in villeggiatura per un periodo non inferiore a 14 giorni, al momento della dose di richiamo.
Intanto l’infettivologo genovese Matteo Bassetti lancia l’allarme sui numeri troppo bassi dei sequenziamenti in Italia, percorso chiave per individuare la diffusione delle varianti: “Su 100 nuovi casi solo in uno o poco più sappiamo se contiene una variante. Siamo il Paese europeo che ne determina meno. Lo dico da mesi che si deve investire maggiormente sul sequenziamento. Solo così potremo anticipare i movimenti del virus”. A tal proposito da Alisa confermano che la Liguria andrà avanti con i sequenziamenti (se ne occupa il laboratorio dell’Igiene del San Martino, diretta da Giancarlo Icardi) sulla base delle indicazioni nazionali del Ministero e dell’Istituto superiore di sanità, che proprio ieri ha lanciato una nuova campagna di monitoraggio. La settimana scorsa il laboratorio aveva evidenziato la presenza di cinque casi di variante Delta.
Covid: dal 1° luglio entra in vigore il patto Liguria-Piemonte
