Alessandria – Dopo il tamponamento fra tre Tir stamane sulla A21, tra Broni Stradella e Voghera, che ha causato code chilometriche con pesanti ripercussioni per il traffico autostradale del Basso Piemonte, si registra la paralisi delle autostrade liguri che impediscono il flusso regolare verso la riviera da parte dei turisti piemontesi e lombardi. È un bollettino di guerra. Soprattutto sono stati due gli incidenti, uno stamane e l’altro nel pomeriggio, che hanno praticamente paralizzato il traffico sulla A10.
- Il primo incidente. Poco prima delle otto del mattino un mezzo pesante che trasportava un container è andato a fuoco nella galleria San Paolo della Croce, tra Pra’ e Pegli, sull’A10 in direzione del capoluogo ligure. È successo all’altezza del km 8. L’autostrada da allora fino a mezzogiorno e mezzo è stata chiusa al traffico. Ora è riaperta, grazie a uno scambio di carreggiata. In entrambe le direzioni, dunque, si viaggia su una sola corsia. Restano chiuse, per agevolare i lavori all’interno del tunnel (l’incendio ha danneggiato diversi cavi elettrici), l’entrata di Genova Pra’ verso Genova e l’uscita di Genova Pegli provenendo da Savona.
- Il secondo incidente. Nel pomeriggio poco dopo le 15 si è verificato un secondo incidente che riguarda sempre un mezzo pesante in galleria. Il traffico è stato bloccato tra Varazze e Celle. L’autista è praticamente illeso. La cisterna è un autospurgo che trasportava liquami. Prima di rimuovere il mezzo bisognerà travasare il contenuto.
- Le conseguenze. Sulla A10 Genova-Ventimiglia si è resa necessaria la chiusura del tratto tra Varazze e Celle Ligure in direzione di Ventimiglia. All’interno del tratto chiuso il traffico è rimasto bloccato per ore con code.
- La situazione nel pomeriggio. Sulla rete autostradale alle 13.30 si registravano verso Genova 11 chilometri di coda da Varazze e 5 sulla A26 tra Masone e il bivio con A10. Verso Savona una coda tra Genova Aeroporto e bivio A26 in direzione di Ventimiglia (più sotto l’aggiornamento sul traffico). Pesantissime le ripercussioni sulla viabilità ordinaria sia nel ponente di Genova che sull’Aurelia, rimasta per ore completamente paralizzata da Arenzano fino al capoluogo. Dopo la riapertura le lunghissime code verso il centro città, fino a quel momento immobili, si sono rimesse lentamente in movimento tra Voltri e Pegli. Da segnare, sempre sull’Aurelia, rallentamenti anche nella corsia verso ponente, fino a Vesima e da Arenzano al casello di Savona. Molti automobilisti piemontesi sono riusciti a evitare gli ingorghi uscendo in A6 verso Torino, e in A21 verso Alessandria.
- Disagi anche fuori autostrada. La paralisi autostradale ha causato disagi anche lungo le statali e le provinciali “prese d’assalto” dai “reduci dell’autostrada”. Una lunga coda, immobile, da Arenzano fino a Genova sull’Aurelia. Code.
Per fortuna non si registrano vittime ma solo danni materiali.