Vercelli – Due giorni importanti per la Cerutti. Oggi è, infatti, in programma un incontro virtuale tra organizzazioni sindacali e curatela, mentre domani è attesa la nuova apertura delle buste dopo l’ultimo rilancio d’asta effettuato da Rinascita Seconda.
Sul tavolo, oggi, questioni come la cassa integrazione e la procedura di licenziamento collettivo per 187 ex dipendenti, avviata dalla curatela.
All’incontro di domani, secondo quanto raccontato dalla Fiom, sarà chiesta anche la presenza della Regione per indire finalmente il tavolo ministeriale e capire se i lavoratori hanno diritto di usufruire dell’ulteriore cassa integrazione di 13 settimane, come sembrava da dichiarazioni del governo. Sarà, poi, portato avanti l’esame congiunto sulla procedura di licenziamenti, ritenuto inaccettabile dai sindacati perché metterebbe i lavoratori in un limbo senza diritti.
Come spiegato da Ivan Terranova della Cgil Vercelli Valsesia, i lavoratori non hanno ancora avuto la cassa integrazione di maggio e giugno che pure è stata accettata e l’augurio è che l’asta di domani porti offerte economiche importanti.
Domani si apriranno le buste dopo il rilancio di Rinascita Seconda arrivato a 6 milioni 900.000 euro. Bobst, gruppo svizzero, aveva offerto 6 milioni 200.000 euro. I curatori hanno quindi sospeso la vendita e indetto una nuova asta per l’aggiudicazione definitiva.
Le offerte dovevano essere presentate entro la giornata di oggi, l’apertura delle buste sarà domani. Il prezzo di partenza è quello fissato dal rilancio di Rinascita Seconda, ma le offerte potranno essere presentate anche da chi non abbia partecipato all’asta precedente.
Cerutti: domani nuova apertura delle buste
