Vercelli (Gianni Patrucco) – È macelleria sociale alla Cerutti dopo che si è chiusa l’ultima asta stragiudiziale per l’acquisizione di marchio e impianti, vinta da Bobst per 7 milioni di euro. Dei circa 300 dipendenti ne erano rimasti 200: trenta di loro saranno assunti all’ex Rotomec di San Giorgio (nella foto) e quaranta forse si costituiranno in cooperativa per fare cosa non si sa, mentre la maggioranza va incontro alla disoccupazione senza l’ammortizzatore della cassa integrazione. È successo esattamente quello che abbiamo sempre scritto noi, come al solito in beata solitudine, da quando cioè si è chiusa la vicenda giudiziale, cioè a mezzogiorno del 3 Maggio scorso. Dopo quella data si è entrati nella giungla delle gare stragiudiziali dove può succedere di tutto, e di tutto è successo. La cordata Rinascita non ha aggiunto un centesimo ai suoi 6,9 milioni di offerta, mentre a Bobst è bastato aggiungere 100.000 euro all’ultimo rilancio per vincere.
Cerutti, ha vinto Bobst, han perso i lavoratori: quasi tutti a casa!
