Asti – Non è più il “Latte dei Vecchi” perché il suo consumo è in forte aumento in tutte le fasce di età, superata l’adolescenza. Ci si riferisce al vino che è sempre più protagonista delle piazze con particolare riferimento alla ormai famosissima manifestazione astigiana della Douja d’Or partita ieri e giunta alla cinquantacinquesima edizione. Il vino ha ripreso a correre sui mercati esteri per un’esportazione da mettere nella bilancia commerciale di ben 377, 5 milioni di euro solo per quanto riguarda il primo semestre, in crescita del 24% rispetto al 2020.
Ieri, sabato 11 settembre, al teatro Alfieri la manifestazione ha celebrato il suo avvio: “La viticoltura – ha ricordato l’alessandrino Gianpaolo Coscia presidente della Camera di Commercio di Alessandria e Asti – è il settore più rilevante del comparto agricolo con 4.800 imprese che impiegano circa il 38% dei lavoratori del settore. Il Monferrato è sempre di più un territorio unico e unito attorno alle sue eccellenze, ben sintetizzate dalle 20 produzioni Doc e dalle 10 Docg”. Le imprese dell’agroindustria, tra astigiano e alessandrino, sono più di 850, ma aggiungendo il distretto industriale dell’enomeccanica, concentrato nel sud della provincia, si sale a oltre 1700 aziende per un totale di 12.000 addetti. La nostra industria enologica esporta macchine e impianti in tutto il mondo, ma il Governo deve intervenire sul rincaro delle materie prime e sulla logistica. Arrivano gli ordini ma i tempi di spedizione sono troppo lunghi, i costi altissimi, a causa dei trasporti non sempre competitivi che rallentano i carichi ai porti liguri. inoltre i produttori lamentano la carenza di manodopera: “C’è fame di personale di tutti i livelli – ha dichiarato Pia Bosca – si discute di una riforma del reddito di cittadinanza: forse si potrebbe collegarlo a incentivi per favorire la mobilità verso le aree del Paese che hanno bisogno di lavoratori”. Oggi sono previsti incontri a Palazzo del Michelerio, alle 18,30 Talk del Barbera con Alice Sotero (prenotazioni 339/7035122); alla Cascina del racconto: Borsa del libro enogastronomico (orario 11-14); alle 19, Barbateller, racconti di vite con Beppe Orsini (329/2284049); al Teatro Alfieri due masterclass: “Vitigni Bianchi: Cortese vs Timorasso” (alle 18); “Il Nebbiolo. Albugnano, Monferrato e Terre Alfieri” (alle 20). www.doujador.it.
Alla Douja d’Or il vino resta l’eccellenza del Monferrato
