Vercelli – Ancora risse a Vercelli, città dove ormai il problema sta diventando cronico. Tra venerdì e sabato scorsi i residenti di via Scalise sono stati svegliati dalle grida provenienti dalla strada. Una rissa a cui avrebbero partecipato almeno una decina di persone. Molte di più secondo gli abitanti del quartiere, ormai esasperati. Sull’episodio sta indagando la questura di Vercelli. Sul posto sono intervenute le volanti della polizia con il supporto anche di alcune pattuglie dei carabinieri della compagnia di Vercelli. Un uomo di origine marocchina residente in provincia di Vercelli ha riportato ferite per cui è stato necessario l’intervento del personale sanitario. Alla fine la sua prognosi è stata di una quindicina di giorni.
Uno scontro violento, a quanto sembra, tanto che la mattina seguente è stato necessario pulire il sangue rimasto sull’asfalto. La polizia sta indagando per ricostruire l’accaduto e individuare i responsabili. A far scoppiare la rissa, nella zona dell’Ice Cacimba, locale che già in passato è stato oggetto di provvedimenti in ambito di ordine pubblico, sarebbero stati futili motivi. Gli investigatori sono al lavoro per capire quanti gruppi si siano affrontati e da dove provenissero.
In corso Libertà, invece, nuovo atto vandalico. Qualcuno, sempre nella notte tra venerdì e sabato, ha mandato in frantumi alcuni vasi di arredo urbano posizionati davanti ai negozi.
L’episodio non è nuovo: a luglio, in piena movida estiva, alcuni ragazzi in preda all’alcol avevano devastato piazzetta Pugliese Levi, buttando giù tutte le fioriere presenti e urlando per tutta la notte. I vandalismi, gli schiamazzi e i casi di furto registrati in città a settembre sono già stati al centro di una riunione tra i tre capigruppo di maggioranza e il sindaco Andrea Corsaro. Sono stati assunti dieci nuovi vigili urbani che potranno rafforzare l’organico della polizia municipale sia in pattuglia che a piedi.
Vercelli sempre più schiava di risse e atti vandalici
