Alessandria – È stata ribadita l’altra sera, nel corso dell’assemblea annuale di Federfarma Alessandria a cui ha partecipato il presidente nazionale Marco Cossolo, insieme a quello provinciale Luca Zerba Pagella e al direttore dell’Asl, Luigi Vercellino, la novità sui vaccini anti-influenzali anche in farmacia.
In provincia di Alessandria, su 194 farmacie convenzionate, 58 hanno somministrato i vaccini (66 invece quelle che effettuano i tamponi) con 7067 prime dosi e 4888 seconde dosi. In tutto circa 12.000 dosi in tre mesi e mezzo, con una media di 3500 dosi al mese, 60 ogni singola farmacia. Per quanto riguarda i tamponi i dati al 7 ottobre parlano di 30.000 esami al mese.
Per quanto riguarda il vaccino anti-influenzale entro domani dovrebbe essere siglato l’accordo Stato-Regioni coi farmacisti che dovranno seguire un minicorso on-line oltre a quello già effettuato per il Covid.
Potranno registrare l’avvenuta vaccinazione nel fascicolo sanitario personale di ogni paziente, ma è probabile che non sia necessaria la prenotazione visto che le fiale possono essere conservate in maniera più agevole di Pfizer o Moderna.
Come rimarcato da Cossolo, la pandemia ha creato una forte emergenza sanitaria da cui è emerso il ruolo che le farmacie hanno avuto e possono avere in futuro.
Secondo quanto spiegato dal presidente di Federfarma, il progetto parte dal consolidamento delle farmacie convenzionate nei centri con meno di 3000 abitanti e mira a renderle strutture in grado di erogare servizi sanitari territoriali.
Quattro le linee guida: partecipare al servizio integrato di assistenza domiciliare; fornire prestazioni di secondo livello attraverso percorsi diagnostico-terapeutici per patologie specifiche; erogare farmaci che ora sono solo in ospedale; monitorare i pazienti con cartelle clinica elettronica e il fascicolo farmaceutico.
Le farmacie della provincia di Alessandria schierate contro il Covid19
