Alessandria – Con l’accusa di rapina aggravata e lesioni i Carabinieri della Compagnia di Alessandria hanno fatto scattare la manette ai polsi di un cittadino di 32 anni di nazionalità marocchina. L’uomo aveva compiuto una rapina all’Hotel Keiko di via Marengo sfruttando le ore serali e la conseguente minore presenza di clienti all’interno della sala slot. Entrato nel locale, sotto la minaccia di un taglierino, l’uomo ha cercato di rapinare l’esercente, un cinese di circa 60 anni.
Approfittando di un momento di distrazione del titolare, il marocchino ha afferrato il titolare dell”hotel da dietro puntandogli un taglierino alla gola. Ne è nata una colluttazione che ha portato al ferimento di entrambi i contendenti. Ad avere la peggio l’esercente cinese che ha riportato ferite da taglio alla gola e alla testa guaribili in una ventina di giorni mentre il rapinatore è fuggito rubando anche delle sigarette.
In seguito ad una segnalazione, i Carabinieri hanno iniziato le ricerche ritrovando, alla fine, il rapinatore al pronto soccorso di Ovada dove era andato per farsi medicare dopo la colluttazione.
I militari hanno eseguito perquisizioni nell’auto e a casa del rapinatore dove sono state trovate le sigarette, ancora sporche di sangue, e indumenti riconducibili a quelli utilizzati per la rapina.
Arrestato marocchino trentaduenne autore di una rapina in una sala slot di via Marengo
