Genova – La decisione è arrivata ieri sera, al termine di un confronto di oltre quattro ore tra Autostrade per l’Italia, ministero dei Trasporti, Regione Liguria e Comune di Genova: saranno sospese le lavorazioni più impattanti e ci sarà una consistente riduzione del numero dei cantieri ad oggi presenti sulle tratte autostradali di competenza di Aspi in Liguria nei periodi dal 3 al 12 dicembre, comprendente la festività dell’Immacolata, e dal 20 dicembre fino al 9 gennaio 2022.
Nonostante la tregua natalizia, i prossimi quindici giorni saranno comunque i più critici e vedranno un programma di lavori ancora intenso. Sono previsti gli interventi di completamento nelle gallerie della A10 Torrazza e Di Pra’, situate tra Genova Aeroporto e Pra’, che si svolgeranno con una deviazione di carreggiata (una corsia per direzione di marcia) nei fine settimana 20-21 e 27-28 novembre e 18-19 dicembre. Ci sono poi la sostituzione e l’ammodernamento delle barriere antirumore e galleria fonica sul viadotto Rio Torbella sulla A7 in direzione Genova, tra gli allacciamenti per la A12 e la A10, che prevede una prima fase realizzativa in riduzione permanente di carreggiata (una corsia chiusa) e ulteriori interventi nelle gallerie Castelletti, San Bartolomeo, Della Maddalena e Dell’Anchetta sulla A12 nel tratto tra Nervi e Sestri Levante, anch’essi realizzati in deviazione di carreggiata. Infine, sulla A26, saranno attivi tre scambi di carreggiata e due riduzioni di corsia tra il raccordo con la A10 e Ovada per consentire l’esecuzione delle ispezioni di assessment nelle gallerie Monacchi, Manfreida, Risso, Garrè, Campasso, Anzema, Roccadarme, Ciutti e Setteventi.
Situazione ancora molto delicata, dunque, per il prossimo fine settimana. Ma non certo confrontabile per impatto con quella dello scorso agosto vista la cantierizzazione sulla A10 tra Aeroporto e Pra’, attiva dalle 22 di venerdì 19 fino alle 6 di lunedì 22, che, oltre allo scambio di carreggiata contempla, per la stazione di Pegli, la chiusura in uscita da Genova e in entrata per Savona, e, per quella di Genova Pra’, la chiusura in uscita da Genova. I disagi massimi previsti, secondo Aspi, concentrati e nelle fasce pomeridiane, dovrebbero attestarsi sui 20-30 minuti di aumento dei tempi di percorrenza.