Asti – Brutto infortunio sul lavoro, ieri, per un operaio di 44 anni di Alessandria nell’area ferroviaria vicino al quartiere San Fedele di Asti. L’uomo è stato colpito alla spalla da un disco di una grande mola usata per tagliare i binari. Il disco sarebbe fuoriuscito dalla sua regolare posizione, colpendo violentemente l’operaio. L’uomo è stato soccorso dal personale medico del 118, che lo ha portato in ospedale ad Asti in condizioni serie.
Non sarebbe in pericolo di vita ed è stato fortunato perché se il disco lo avesse colpito tra spalla e collo anche solo due centimetri più in su, le conseguenze dell’infortunio sarebbero state devastanti. Sul luogo dell’incidente sono intervenuti anche gli agenti della polizia ferroviaria di Asti e i tecnici dello Spresal, chiamati a fare luce sulle cause dello spostamento improvviso del disco.
Quello di ieri è solo l’ennesimo episodio capitato ad Asti, la cui provincia il mese scorso era entrata nel girone delle trenta province italiane col maggior numero di infortuni sul lavoro. A settembre la provincia era balzata al 25° gradino della graduatoria nazionale che vede in testa Campobasso e ultimo il Verbano Cusio Ossola.
Da tempo ormai i sindacati, a livello nazionale e locale, stanno chiedendo l’istituzione di nuove norme.
Colpito al collo dal disco di una mola: grave ma non in pericolo di vita operaio alessandrino ricoverato all’ospedale di Asti
