• HOME
  • PRIMO PIANO
    • ORIZZONTI di Luca Ubaldeschi
  • CRONACA
    • Italia
    • Europa
    • Mondo
    • Ambiente
    • Bianca
    • Giudiziaria
    • Incidenti
    • Incidenti stradali
    • Lavoro
    • Manifestazioni
    • Nera
    • Politica
    • Salute
    • Scuola
    • Sicurezza
    • Società
    • Varie
  • ATTUALITÀ
    • Italia
    • Europa
    • Mondo
    • Ambiente
    • Lavoro
    • Manifestazioni
    • Politica
    • Salute
    • Scuola
    • Servizi
    • Sicurezza
    • Società
    • Varie
  • ECONOMIA e FINANZA
    • Italia
    • Europa
    • Mondo
  • OPINIONI
  • VIDEO
  • SPORT
    • Altri sport
    • Calcio
    • Calcio parlato
    • Pronostici e scommesse
  • MOTORI
  • Log in
Alessandria Oggi
  • venerdì 31 Marzo 2023 - 03:00
  • CONTATTI
  • Log in
Alessandria Oggi
  • HOME
  • PRIMO PIANO
    • ORIZZONTI di Luca Ubaldeschi
  • CRONACA
    • Italia
    • Europa
    • Mondo
    • Ambiente
    • Bianca
    • Giudiziaria
    • Incidenti
    • Incidenti stradali
    • Lavoro
    • Manifestazioni
    • Nera
    • Politica
    • Salute
    • Scuola
    • Sicurezza
    • Società
    • Varie
  • ATTUALITÀ
    • Italia
    • Europa
    • Mondo
    • Ambiente
    • Lavoro
    • Manifestazioni
    • Politica
    • Salute
    • Scuola
    • Servizi
    • Sicurezza
    • Società
    • Varie
  • ECONOMIA e FINANZA
    • Italia
    • Europa
    • Mondo
  • OPINIONI
  • VIDEO
  • SPORT
    • Altri sport
    • Calcio
    • Calcio parlato
    • Pronostici e scommesse
  • MOTORI
Home
SPORT
Cichinisio

Per mangiare il torrone di Cremona ci vogliono i denti: a parte qualche nota carampana, noi mandrogni li abbiamo?

24 Novembre 2021 admin_AG Cichinisio 226

Per mangiare il torrone di Cremona ci vogliono i denti: a parte qualche nota carampana, noi mandrogni li abbiamo?

Sabato prossimo alle ore 14 al Mocca scenderà in campo la Cremonese per il XIV turno di Campionato di Serie B. Proviamo a saperne di più sui prossimi avversari che, a prima vista, sono accreditati come una corazzata in cadetteria. Cominciamo dal mister Pecchia, arrivato l’anno scorso a metà stagione per rilevare un deludente Bisoli. Pecchia, la stagione scorsa, non ha compiuto i miracoli sperati dal DG Ariedo Braida ma il suo lavoro è stato giudicato positivamente al punto da meritarsi la riconferma per questa stagione. Il DG dei grigiorossi è Braida, ex Milan e Barcellona e non ha certo bisogno di una scheda di presentazione. Il DS invece è una new entry per la categoria, Giacchetta, il quale aveva operato bene nell’Albinoleffe al punto da meritarsi in estate una scrivania così prestigiosa. Ma il Platini di questo Club è, una volta tanto, il dominus: l’ottantacinquenne Giovanni Arvedi che ha piazzato alla presidenza della Cremonese il commercialista Paolo Rossi (omen nomen?). Arvedi (ora Presidente Onorario della Società) è entrato nella Cremonese nel 2007 con i grigiorossi in C. Giovanni Arvedi è il fondatore del Gruppo Arvedi a gestione familiare (ora il nipote e un manipolo di consiglieri di assoluto prestigio hanno sostituito il fondatore alla guida della holding). Il Gruppo Arvedi è nato grazie a Giovanni che nel 1963 ha messo in piedi una fonderia di piccole dimensioni ma produttrice di prodotti siderurgici ad alto contenuto tecnologico, attività diventata apprezzata nel mondo al punto da raggiungere nel 2020 un fatturato di 8 miliardi di euro con 3600 dipendenti di cui 2800 nel territorio cremasco. Il Gruppo ha poi diversificato le proprie attività e lo vede impegnato anche nel sociale attraverso lo sport: oltre il calcio pure l’atletica e il ciclismo. Ha costruito poi un centro sportivo all’avanguardia e ha acquistato dal Comune lo Stadio Zini, struttura fantastica per assistere a una partita di calcio e in fase di progressiva ristrutturazione. Tornando al calcio giocato il mercato estivo condotto in tandem da Braida e Giacchetta è stato imponente e ora Pecchia si ritrova con una rosa di 30 calciatori, di cui 17 over e con un’età media complessiva di 25 anni. A fine mercato il bilancio è stato di 18 arrivi tra i quali spiccano i nomi di Frey, Meroni, Ravanelli, Gaetano, Fagioli, Valzania, Collodel, Di Carmine, Vido, Zanimacchia e Zunno. Fra le partenze significative invece segnaliamo Volpe, Zaccagno, Coccolo, Fornasier, Terranova, Pinato, Colombo (il centravanti che abbiamo visto giostrare a Ferrara nel turno precedente) e Ceravolo, ceduto in extremis al Padova in C. La Cremonese ora ha 22 punti in classifica, in piena zona playoff, mentre i Grigi ne hanno esattamente la metà e sono virtualmente nei playout. Entrambe arrivano da due successi nel turno precedente: l’Alessandria ha sbancato Ferrara mentre i grigiorossi hanno vinto in Calabria un match complicato contro la Reggina, sua avversaria diretta per una posizione d’eccellenza in classifica. La Cremonese di Pecchia, reduce da un lungo rodaggio vista la rivoluzione estiva dell’organico, naviga tra il 4-3-3 al 4-2-3-1, viste le caratteristiche e le attitudini all’adattabilità di certi suoi giocatori (Gaetano, Strizzolo, Zanimacchia, Fagioli, Bonaiuto, Valzania, in particolare). Poi in panchina il mister può contare su titolari aggiunti in grado di cambiare faccia alla propria squadra e l’inerzia del match a partita in corso. Un consiglio: se Gaetano sarà in campo ci sarà probabilmente da ammirare questo giovanissimo centrocampista d’attacco che arriva dalla Primavera del Napoli e sul quale il club di De Laurentis scommette come un possibile nuovo Insigne. Insigne il quale, allo stesso modo di Gaetano, fece un gran campionato in B con il Pescara al suo primo impatto con il calcio “dei grandi”, quel Pescara allenato da Zeman che fece grandi cose grazie agli esordienti Immobile (Scarpa d’Oro), Verratti  (ora mediano del  PSG e della Nazionale Italiana) e dello stesso Insigne che, rispetto agli esordi da mezza punta, agisce ora in una posizione più defilata da laterale sinistro  nel Napoli e da terza punta a sinistra nel 4-3-3 di Mancini in Nazionale. Ma speriamo che, almeno sabato, Gaetano deluda le aspettative e soffra oltremodo le marcature “a uomo” di cui sicuramente Longo si avvarrà. A risentirci sabato con le Pagelle di Cichinisio pubblicate a fine partita, come al solito. Pagelle, le nostre, redatte a caldo, senza “inquinamenti” sospetti delle dichiarazioni post partita dei protagonisti, senza orecchiare i giudizi degli addetti ai lavori i quali fanno sì che i loro suggerimenti e valutazioni vengano poi ripresi da tutti i giornalisti in una sorta di piaggeria cooperativistica e sono, di fatto, tutte omologate al “pensiero unico”. Pensiero che se colto seriamente è spesso fuorviante. Ma siamo nati per soffrire a causa delle le banalità e della insopportabile boria dei “soliti noti” che, ultimamente, si sono appropriati pure dell’unica trasmissione televisiva locale di commento in onda il martedì sera. Un programma condotto da un peraltro bravo conduttore che, però, di calcio pare digiuno e quindi si affida spesso, ahi lui, a commenti e a commentatori imbarazzanti quanto alla ricerca del politically correct a tutti i costi. Una colpevole banalizzazione delle gesta di una squadra commovente quanto a impegno e di una categoria che meriterebbe un’attenzione e una cornice ben diversa. Ci riferiamo quindi a un’autentica e provinciale occasione mancata che non merita né la nostra squadra, commovente per l’impegno profuso, né la Serie B, comprata e vista in oltre mezzo mondo. Magari, con pochi tocchi mirati e voci critiche più sanguigne, competenti e disinteressate, potrebbe trasformarsi in un appuntamento interessante per tutti gli appassionati. Ma il conformismo e l’autoreferenzialità si sono “digeriti” pure un momento di informazione e critica che meriterebbe ben altro spessore.

Print Friendly, PDF & EmailSTAMPA, salva in PDF o condividi l'articolo via E-MAIL ...

Condividi su ...

Facebook Twitter LinkedIn WhatsApp
Next article Dalla Questura di Alessandria: bilancio settimanale delle attività della Polizia di Stato nelle stazioni e sui treni in Piemonte e Valle d'Aosta
Previous article Da Regione Piemonte: riqualificazione di fiumi e laghi piemontesi, 13 i progetti finanziati dalla Regione

Articoli correlati

Grigi: Ronny Rolando Vice Presidente? Mah! Cichinisio
28 Marzo 2023

Grigi: Ronny Rolando Vice Presidente? Mah!

Il ritorno al Mocca di patron Di Masi non porta fortuna ai Grigi Cichinisio
26 Marzo 2023

Il ritorno al Mocca di patron Di Masi non porta fortuna ai Grigi

L’Alessandria Calcio ormai è un quadrupede Cichinisio
23 Marzo 2023

L’Alessandria Calcio ormai è un quadrupede

Ultimi articoli pubblicati
30 Mar 7:05 PM
VIDEO

Solo tre parole, il resto è aria fritta (video)

30 Mar 12:21 PM
SPORT

Alessandria (Pallavolo 1 divisione femminile) – L’Alessandria vince ancora e consolida il secondo posto in classifica

30 Mar 12:13 PM
PRIMO PIANO

L’uranio impoverito e l'”Escalation Nucleare” della guerra

30 Mar 11:44 AM
CRONACA

Disastro autostrade: già in coda prima dell’alba sulla A26

30 Mar 10:53 AM
CRONACA

Condannati dal Gip i due spacciatori marocchini che tentavano la fuga in auto poi arrestati dai Carabinieri

29 Mar 3:16 PM
PRIMO PIANO

Misteri novesi: era davvero Donato Bilancia l’assassino dei due metronotte della Barbellotta? (1)

29 Mar 1:05 PM
RUBRICHE

Israele e la riforma della Giustizia, prove di dialogo dopo le proteste

I più letti
Moncalvo: uno strano abbraccio rituale fra il Papa e Macron VIDEO

Moncalvo: uno strano abbraccio rituale fra il Papa e Macron

2 Lug 2018 110884
È mancata la milionaria Daniela Gavio, appartenente alla famiglia Gavio di Tortona, imprenditrice e benefattrice CRONACA

È mancata la milionaria Daniela Gavio, appartenente alla famiglia Gavio di Tortona, imprenditrice e benefattrice

20 Gen 2023 96908
Gravissimo a Tortona sospetto contagiato da Coronavirus, i suoi familiari isolati in casa dall'Asl PRIMO PIANO

Gravissimo a Tortona sospetto contagiato da Coronavirus, i suoi familiari isolati in casa dall'Asl

1 Mar 2020 69786
Berlusconi tiene in pugno Salvini e la Lega VIDEO

Berlusconi tiene in pugno Salvini e la Lega

20 Apr 2018 59330
Un amore troppo grande per vivere senza: lasciato, si uccide PRIMO PIANO

Un amore troppo grande per vivere senza: lasciato, si uccide

17 Apr 2019 58338
Audio interviste
  • Intervista a Ugo Cavallera Gianmaria Zanier
  • Intervista a Titti Palazzetti Gianmaria Zanier
  • Intervista a Gianna Dondo Gianmaria Zanier
  • Intervista ad Antonio Frisullo, Enrico Bertero e Mirko Pizzorni Gianmaria Zanier
  • Intervista a Rita Rossa Gianmaria Zanier
  • Intervista ad Alfredo Sacchi Gianmaria Zanier
  • Intervista a Pier Giuseppe Rossi Gianmaria Zanier
  • Intervista a Giorgio Abonante Gianmaria Zanier
  • Intervista a Emanuele Gatti Gianmaria Zanier
  • HOME
  • PRIMO PIANO
  • CRONACA
  • ATTUALITÀ
  • ECONOMIA e FINANZA
  • OPINIONI
  • VIDEO
  • SPORT
  • MOTORI
  • Back to top
Alessandria Oggi - Quotidiano online

Quotidiano on line iscritto in data 8 giugno 2009 al n. 625 del Registro Stampa del Tribunale di Alessandria.

Direttore responsabile Andrea Guenna
Sede Legale e Redazione
Via Pontida 10 - 15121 Alessandria
Tel.: 0131 975783
Mob.: 349 3066245 | 331 1126359

E-mail: redazione@alessandriaoggi.it

CONTATTI | PRIVACY e COOKIE Policy
Per pubblicità o pubblicazioni su questo sito web | For advertising or publications on this website
marketing@alessandriaooggi.info
Via Torretta, 4 – 20044 Arese (MI)
Ph.: +39 333 3707427
Progetto web
a cura di salotto creativo
Strada Acqui 11/B - 15121 Alessandria

salotto creativo media agency