Lerma – Potrà riaprire domani il ristorante no-vax di Lerma dopo che i carabinieri, il 27 gennaio scorso, avevano notificato alla titolare il provvedimento di chiusura dell’esercizio per 5 giorni. Il provvedimento è la conseguenza dell’ispezione effettuata la sera di martedì 25 gennaio per verificare che i commensali fossero in regola con la normativa anticovid. I carabinieri intervenuti avevano già “fatto visita” al locale era già stata sanzionata tre volte per normativa anticovid. L’altra sera nel locale c’erano 53 persone, di cui cinque lavoratori, compresa la titolare che, alla vista degli uomini della Benemerita, ha iniziato a protestare per poi dare notizia della presenza dei Carabinieri agli avventori, seduti in due lunghi tavoli nella sala. Iniziavano le operazioni di identificazione e di controllo del possesso delle certificazioni verdi in corso di validità mentre i numerosi clienti iniziavano a rumoreggiare e ad adottare comportamenti ostili per quanto solo verbalmente. Molti si rifiutavano di presentare i documenti d’identità, chiedendo in cambio i documenti dei Carabinieri, la presentazione di un “mandato”, il rispetto di una presunta legge che vieta di disturbare ai tavoli; altri inveivano anche in modo offensivo; altri ancora accusavano la violazione della Costituzione e “leggi antiterrorismo di primo livello”. Dai tavoli si levava anche il coro: “Libertà! Libertà!”. Nonostante tutto i Carabinieri riuscivano a portare a termine le operazioni di identificazione e controllo, verificando come la larga maggioranza dei presenti fosse priva di certificazione verde e circolasse senza mascherina, identificando una trentina di clienti sprovvisti della certificazione verde per una sanzione di 400 Euro, due dipendenti del ristorante sprovvisti della certificazione verde per una sanzione di 600 Euro. Sanzionata anche la titolare per la mancata verifica della certificazione verde dei suoi collaboratori e dei clienti. Inoltre sono stati multati altri clienti in quanto si trovavano fuori dal comune di residenza nonostante fossero privi della certificazione verde e non sussistessero motivi lavorativi o di necessità e urgenza, multati con 400 euro. Multati anche i camerieri che non indossavano la mascherina. In totale, fra clienti, titolare del ristorante e dipendenti, sono stati comminati 26.400 euro di multe.
Ma domani è un altro giorno. Si riapre.
Riapre domani il ristorante no-vax di Lerma dopo la chiusura imposta di cinque giorni
