L’investimento in cifre:
- 31 milioni di euro investiti
- due anni di lavori e 120 persone impiegate
- adozione dei migliori standard progettuali per la sicurezza e la protezione ambientale
- applicazioni e soluzioni innovative in particolare per la mobilità sostenibile
Nello stabilimento Solvay di Spinetta Marengo è stato inaugurato il nuovo impianto di polimerizzazione Tecnoflon®, che potenzia la struttura già esistente e amplia la gamma di produzione dei polimeri Tecnoflon®.
La cerimonia di inaugurazione riservata alle sole Istituzioni e alla stampa per rispettare le limitazioni dovute alla pandemia, si è svolta alla presenza di:
- Viceprefetto Vicario dott. Paolo Ponta
- per Solvay Italia, Marco Colatarci (Country Manager)
- per Solvay Italia Andrea Diotto (Site Manager)
- per Solvay Italia Carmelo Lo Faro (Presidente Materials Segment Solvay)
- Gianfranco Cuttica di Revigliasco (Sindaco di Alessandria)
- Maurizio Sciaudone, (Vice Presidente Provincia Alessandria)
- Vittoria Poggio (Assessore Cultura, Turismo Commercio Regione Piemonte)
- Mattia Roggero (Assessore Politiche del lavoro e sviluppo economico del comune di Alessandria)
- Davide Buzzi Langhi (Assessore Ambiente e politiche per la sostenibilità ambientale del Comune di Alessandria)
- Laura Coppo (Presidente Confindustria Alessandria).
- Hanno inoltre rivolto un messaggio di saluto Marco Gay (Presidente. Confindustria Piemonte), Emanuele Locci (Presidente del Consiglio Comunale)
- l’onorevole Riccardo Molinari
- l’onorevole Massimo Berrutti
- Marco Gay (Presidente. Confindustria Piemonte)
- Emanuele Locci (Presidente del Consiglio Comunale) e i parlamentari Riccardo Molinari e Massimo Berrutti.
Con 31 milioni di Euro investiti, il nuovo impianto costituisce il singolo investimento strategicamente più importante ed economicamente più consistente nella storia, ormai ventennale, di Solvay a Spinetta Marengo.
“Dal primo giorno della sua presenza a Spinetta Marengo, Solvay ha sempre investito in tecnologia e sostenibilità per fare del sito industriale un’eccellenza del Gruppo e della chimica nel mondo. In questo continuo percorso di sviluppo, abbiamo aggiunto un ulteriore significativo tassello con l’installazione del nuovo impianto di polimerizzazione Tecnoflon®”, ha commentato Andrea Diotto, Spinetta Marengo Site Manager di Solvay.
L’impianto, la cui progettazione ha avuto inizio nel 2019, è stato completato in circa due anni di lavoro e ha visto impegnate 120 persone in cantiere per un totale di 90.000 ore lavorate con l’applicazione dei più alti standard di sicurezza.
L’impianto Tecnoflon® adotta i migliori standard progettuali per la sicurezza e la protezione ambientale e consentirà allo stabilimento di Spinetta Marengo di rispondere adeguatamente alla crescente richiesta di applicazioni e soluzioni innovative e sostenibili per diversi settori tra i quali quello automobilistico, aeronautico ed elettronico.
I polimeri ad alte prestazioni prodotti a Spinetta Marengo svolgono un ruolo chiave nello sviluppo della mobilità sostenibile e tra i principali ambiti di applicazione si segnalano i motori elettrici, le auto ibride ed elettriche. Il Tecnoflon® rappresenta una famiglia di gomme sintetiche straordinariamente versatili e con un’eccellente resistenza agli agenti atmosferici.
Carmelo Lo Faro, Presidente del settore Materials del Gruppo Solvay, che comprende le attività di Special Polymers e Composite Materials, ha dichiarato: “Sono orgoglioso che il nostro settore stia trasformando molti mercati e consenta all’industria di creare un futuro sostenibile. Con oltre 35 famiglie di prodotti e 1.500 formulazioni, grazie alla forte sinergia tra ricerca e applicazione, Solvay Specialty Polymers è leader nello sviluppo di materiali innovativi. Prodotti che sono in grado di rispondere alle crescenti necessità di energia alternativa, acqua pulita, qualità della vita, nel pieno rispetto di sostenibilità e sicurezza sul lavoro”.
L’investimento di 31 milioni di euro per la realizzazione del nuovo impianto Tecnoflon®, è solo l’ultimo degli ingenti investimenti economici effettuati a Spinetta Marengo da Solvay, che dal 2002 ha investito circa 600 milioni di euro per lo sviluppo, la modernizzazione e la sostenibilità ambientale di tutti gli impianti del sito industriale.
Lo stabilimento Spinetta Marengo, uno degli stabilimenti più importanti al mondo del Gruppo Solvay, è leader nello sviluppo di materiali innovativi riconosciuti per la capacità di essere durevoli e resistenti se sottoposti a sforzi meccanici, termici, corrosivi anche di forte intensità. La combinazione di elevati standard e grande versatilità permette ai prodotti Solvay di essere fondamentali nella progettazione dell’industria dell’auto, delle batterie, dell’elettronica di consumo, dell’aerospaziale, dell’oil&gas, della sanità, dell’edilizia e in molti altri settori di applicazione.
Solvay è una Società basata sulla scienza le cui tecnologie apportano benefici in molteplici aspetti della vita quotidiana. Con oltre 21.000 dipendenti in 63 Paesi, Solvay crea legami fra persone, idee ed elementi per reinventare il progresso. Il Gruppo Solvay si prefigge la creazione di valore sostenibile condiviso per tutti, in particolare grazie al suo programma Solvay One Planet basato su tre pilastri: proteggere il clima, preservare le risorse e promuovere una vita migliore. Le innovative soluzioni del Gruppo Solvay contribuiscono alla realizzazione di prodotti più sicuri, puliti e sostenibili per abitazioni, beni di consumo e alimentari, aerei, autovetture, batterie, dispositivi intelligenti, applicazioni sanitarie, sistemi di depurazione di acqua e aria. Fondata nel 1863, Solvay oggi si colloca fra le prime tre aziende mondiali per la maggior parte delle sue attività e nel 2021 il suo fatturato netto è stato di 10,1 miliardi di euro. Solvay è quotata su Euronext Bruxelles e Parigi (SOLB). Per ulteriori informazioni: www.solvay.com