Alessandria – Solo nel 2021 l’imprenditore nonché editore alessandrino Urbano Cairo ha perso quasi 38 milioni di euro col suo Torino Calcio. Nel 2022 la musica non sembra cambiare per cui, se il trend sarà confermato, questo sarà il quinto anno consecutivo che la squadra torinese chiuderà con una perdita intorno ai 30 milioni di euro. La voce a bilancio che determinerebbe la grave perdita sarebbe quella degli stipendi: in totale, negli ultimi quattro esercizi, a bilancio chiuso la società di via Arcivescovado ha registrato perdite pari a 83,20 milioni di euro con l’ultimo esercizio chiuso in attivo, per il club granata, che risale al 2017. Se, rispetto al 2020, il fatturato è aumentato di oltre tre milioni di euro, passando da 80,5 milioni a 83,7, i costi sono lievitati da 105 milioni dell’esercizio precedente fino ai 132 milioni del 2021. Fra i ricavi, la voce più significativa è quella relativa ai diritti tv, pari a 54,3 milioni di euro (mentre nel bilancio precedente erano 44 milioni); le plusvalenze sono invece calate da 19,4 a 8,8 milioni mentre i ricavi da sponsorizzazioni sono cresciuti da 8,5 a 11,1 milioni di euro. La nota dolente del costo per il personale indica una perdita che va da 56,9 milioni del 2020 a 76,8 milioni del 2021 (+26%).
Col Torino Fc Urbano Cairo ha perso più di 80 milioni in quattro anni
