Alessandria (Max Corradi) – A meno di un colpo di scena letale per Barosini, come avevamo previsto (come al solito e in beata solitudine), il Pd può contare sull’appoggio dei calendiani, per cui è stato deciso che Azione andrà col Pd.
Quello che il solito fogliaccio illeggibile ha annunciato ai lettori come un prossimo scoop, per cui quel furbacchione di Giovanni Barosini annuncerà in esclusiva con chi andrà nel prossimo quinquennio a Palazzo Rosso, in cambio di un posto da presidente del Consiglio Comunale e di un assessore per il suo rassemblement, noi l’abbiamo scritto subito dopo la chiusura delle urne al primo turno. Contro ogni previsione – ma anche lì noi di Alessandria Oggi avevamo previsto un primo posto per Abonante – il candidato del centrosinistra ha chiuso in vantaggio col 42,04%, mentre l’uscente di centrodestra Gianfranco Cuttica di Revigliasco si è fermato con le ossa rotte al 40,24%.
E deve dire grazie alle cappelle a raffica della Lega che in questa campagna elettorale N O N N E H A A Z Z E C C A T A U N A !
Ma noi avevamo previsto anche questo facendo una semplice caratura delle forze in campo. Non dimentichiamo poi che Barosini s’è dimesso dalla giunta Cuttica prima che scadesse il mandato. Non si torna indietro. A meno che qualcuno non abbia la faccia come il culo.
Calenda con Abonante, proprio come avevamo previsto noi di Alessandria Oggi
