Alessandria – Sarà l’affluenza la variabile indipendente e determinante al risultato finale delle elezioni amministrative che si risolveranno in giornata col ballottaggio tra Giorgio Abonante col 42% per la sinistra e Gianfranco Cuttica col 40% per la destra. Settantamila gli elettori aventi diritto. Il candidato del centrosinistra è sostenuto da Partito Democratico, Lista Abonante per Alessandria, Moderati, Alessandria Civica, Movimento 5 Stelle, Europa Verde, mentre Gianfranco Cuttica Di Revigliasco è sostenuto da Fratelli d’Italia, Lega Salvini Piemonte, Forza Italia, Movimento Civico Cuttica per Alessandria, Unione di Centro- Rinascita- Democrazia Liberale, Per la Nostra Città. Al primo turno ha votato soltanto il 46,7% degli aventi diritto, oltre il 10% in meno rispetto alle precedenti amministrative. L’ago della bilancia saranno i fan di Giovanni Barosini, ex-assessore dimissionario della giunta Cuttica che, senza chiudere apparentamenti, ha deciso l’endorsement per Abonante scatenando le ire del centrodestra. Barosini è a un soffio dal 15%. Se la Lega perderà lo scettro, sarà necessariamente ridimensionata la leadership del capogruppo alla Camera Riccardo Molinari. Per lui, che non ne ha azzeccata una da quando è in Parlamento, mala tempora currunt.
La classe non è acqua: resta, non passa.
Al Ballotaggio è favorita la sinistra e Molinari rischia la poltrona
