Alessandria (Louis Cypher) – Siccome l’Alessandria calcio non è il Real Madrid e, a differenza di Novese e Casale, per citare due nobili città finite, loro malgrado, in provincia di Alessandria grazie a Rattazzi, nel Calcio non ha mai vinto niente, mi rammarico per il fatto che perdo tempo a scrivere di undici signori che continuano a prenderle. Oggi al Mocca hanno perso perfino col Siena dimostrando per l’ennesima volta di essere una squadra che ha paura della sua ombra. Tutti gli uomini dell’attacco dell’Alessandria non sono mai stati pericolosi. Nessuna parata di Lanni (il portiere toscano) nella ripresa. Ha deciso Paloschi agevolato da un errore collettivo della difesa.
Sulla cronaca non c’è nient’altro da dire d’interessante.
Nella foto d’antan (in alto) la Novese Campione d’Italia nel 1922, cento anni fa.
Primo scudetto della FGCI.
Alessandria (4-4-2): Marietta; Rota, Checchi, Sini, Costanzo (82′ Gazoul); Rizzo, Speranza (82′ Perseu), Nichetti (71′ Mionic), Lombardi (62′ Ghiozzi); Martignago, Nepi (62′ Galeandro). Allenatore: Rebuffi.
Siena (4-3-1-2): Lanni; Raimo, Crescenzi, Riccardi, Favalli; Collodel (86′ Picchi), Leone (78′ Bianchi), Castorani; Belloni (86′ Frediani); Paloschi (65′ Arras), Disanto (78′ Franco). Allenatore: Pagliuca.
Arbitro: Kumara di Verona.
Gol: 56′ Paloschi (S).