Casale Monferrato – Duemila euro di multa per maltrattamenti e abbandono di animali, e malgoverno. Questa la sentenza del Tribunale di Vercelli che condanna un agricoltore del casalese che, nel maggio del 2021 aveva detenuto animali in luoghi fatiscenti e in modo tale da non poter muoversi. Oltre alla multa i giudici hanno disposto la confisca di tutti gli animali che saranno assegnati in custodia all’associazione Pro Natura Animali di Torino che è venuta a conoscenza della decisione del tribunale. È il vicepresidente dell’associazione Roberto Piana a ricordare che i veterinari dell’Asl e una guardia zoofila erano intervenuti in una cascina casalese dove un uomo deteneva sette cavalli, 4 asini, due capre e un agnello, oltre a minilepri in gabbia. Gli animali erano tenuti in box fatiscenti con rattoppi senza lettiere e con accumulo di feci e urina. Erano molto magri e lo stallone Pirulo aveva la porta del box occlusa da una sbarra che non gli consentiva di mettere il muso all’esterno. L’asino Trillo aveva difficoltà ad alzarsi per problemi agli arti anteriori e i cavalli, avevano il mantello coperto di letame. Anche l’acqua da bere era scarsa e sporca. L’uomo era stato denunciato per maltrattamenti e l’associazione Pro Natura si era costituita parte civile con il legale Andrea Fenoglio di Torino.
Teneva in gabbia i suoi animali: condannato
