Vercelli – L’arresto è scattato dopo l’ennesimo episodio di violenza verso la compagna che aveva trovato rifugio da una vicina di casa. Ha denunciato tutto in Procura e da quel momento gli investigatori hanno ricostruito un vero e proprio inferno coniugale. La donna infatti ha iniziato a raccontare di anni di soprusi e vessazioni subite, sopportate per anni per non rischiare di perdere la custodia dei figli. Lui, un rumeno di 40 anni, infatti faceva leva su quello per mantenere la donna soggiogata. Era arrivato al punto di chiuderla in casa per non farla uscire: aveva forse capito che lei se ne voleva andare. Cinque anni e 10 mesi. È questa la condanna stabilita dal collegio del tribunale di Vercelli, presieduto dal giudice Enrica Bertolotto, con a latere Luca Dell’Osta e Mariaelena Crivelli, a carico dell’uomo che è stato condannato anche a pagare delle provvisionali per le diverse parti civili costituite per una somma di oltre 20.000 euro. Era a processo per maltrattamenti, lesioni, violenza sessuale, rapina, violazione di domicilio, stalking, possesso di armi.
Rumeno di 42 anni in manette per maltrattamenti all’ex compagna
