Moirano – A Moirano nell’acquese i Carabinieri hanno scoperto una centrale di produzione di marijuana gestita da un albanese e ricavata nei locali di un ristorante abbandonato e chiuso da anni. L’attrezzatura per la coltivazione delle piante era costituita da 67 lampade alogene per favorirne la crescita, del valore commerciale di circa 600 euro l’una, tre climatizzatori industriali per mantenere una temperatura costante tutto l’anno e da un impianto di irrigazione professionale. Inoltre gli uomini della Benemerita hanno trovato 45 sacchi di plastica sottovuoto con dentro la marijuana essiccata per un peso complessivo di oltre 20 chili. Sono state anche sequestrate 1.200 piante di varie dimensioni, dalle più piccole a quelle già pronte per essere lavorate. L’energia elettrica necessaria per il funzionamento dell’impianto era ottenuta con un allacciamento abusivo alla rete pubblica rubando energia per circa 200.000 euro all’anno, mentre il guadagno stimato del traffico dello stupefacente era di circa 45.000 euro al mese.
Al posto di un ristorante c’era una centrale di produzione di marijuana
