Cesena (Cesena 3 – Alessandria 1) – Ancora una sconfitta. I Grigi vanno a Cesena e ne prendono tre segnando un solo gol. L’uomo della strada si chiede come mai l’Alessandria Calcio solo un anno fa era in serie B con qualche velleità e oggi rischia la retrocessione in Serie D. Cos’è successo?
Qui da noi può succedere di tutto.
A decidere l’incontro i gol di due ex Grigi, Prestia e Corazza.
Prevalenza territoriale dei padroni di casa che giocano al calcio mentre i nostri fanno melina.
Il Cesena dopo undici minuti passa in vantaggio con l’ex grigio Prestia, che di testa segna il suo primo gol stagionale.
Dopo circa mezzora i Grigi pareggiano su rigore con Martignago.
Nel secondo tempo la musica non cambia col Cesena in cattedra che raddoppia dopo tre minuti di gioco con Ferrante.
Terzo gol al 56’ di Corazza.
Niente.
Cesena (3-5-2): Tozzo; Ciofi, Prestia, Mercadante; Zecca (28′ st Albertini), Bianchi, Brambilla, Chiarello (1′ st Stiven Shpendi), Adamo (1′ st Coccolo); Ferrante, Corazza (23′ st C. Shpendi). In panchina: 23 Minelli, 44 Lewis, 4 Kontek, 14 Celiento, 73 Pieraccini, 6 Bumbu, 20 De Rose, 8 Saber, 88 Francesconi, 31 Udoh. Allenatore: Domenico Toscano.
Alessandria (4-3-2-1): Marietta; Rota, Checchi, Sini, Nunzella (14′ st Bardi); Pellegrini, Nichetti, Speranza; Galeandro, Martignago; Nepi (14′ st Sylla). In panchina: 22 Liverani, 36 Rossi, 2 Podda, 3 Costanzo, 6 Mionic, 7 Rizzo, 8 Lombardi, 17 Perseu, 19 Bellucci, 27 Ghiozzi, 28 Filip. Allenatore: Fabio Rebuffi.
Gol: 11′ pt Prestia, 35′ pt Martignago (rig.), 3′ st Ferrante, 11′ st Corazza
Arbitro: Rinaldi di Bassano del Grappa.
Ammoniti: Nunzella, Nichetti