Roma – Spartaco Garelli, 94 anni di Asti, è ricorso al Tribunale di Roma una causa civile per il rimborso dei Titoli di cui è in possesso. Ha infatti ritrovato in cantina due buoni postali fruttiferi per il valore nominale di 1000 e 500 lire, emessi negli anni ’40 in favore del padre Alberto. I due titoli sono stati stimati da un consulente che ha valutato un rimborso, compresi gli interessi legali, della rivalutazione e della capitalizzazione, dalla data di emissione a quella del ritrovamento, di una cifra pari a 89.350,00 euro. L’uomo ha conferito mandato ad una società specializzata che si occupa su scala nazionale ed internazionale del rimborso dei buoni postali e dei titoli di Stato, di agire al fine del recupero della somma presso le Poste italiane e il Ministero delle Finanze obbligati in solido ad “onorare” tutti i debiti esistenti anche prima dell’avvento della Repubblica Italiana. I due Enti, infatti, rispondono in solido non solo dei Titoli di Stato emessi durante la vigenza della Repubblica Italiana, ma anche durante la vigenza del Regno d’Italia.
Foto tratta da “Quotidiano Nazionale”