Alessandria – Il magistrato ha chiesto l’archiviazione per il papà e la mamma di Luca Orlandi, il giovane agricoltore di 24 anni indagato per l’omicidio di Norma Megardi di 75 anni, la proprietaria della cascina dove lavora. Per la Procura l’ipotesi di omicidio volontario, incendio e distruzione di cadavere è attribuibile solo al giovane, arrestato quattro giorni dopo il ritrovamento del cadavere carbonizzato che si ritiene essere della donna. Ci sono voluti quasi tre mesi per stabilire se il cadavere ritrovato sul sedile posteriore di una Opel incendiata nei boschi vicino al Po erano quelli di Norma Megardi, ex insegnante di inglese scomparsa lunedì 20 giugno 2022 e ritrovata dai Carabinieri giovedì 23 giugno. L’esame del Dna avrebbe infatti confermato che erano i suoi. Luca Orlandi era stato fermato nella notte fra venerdì 17 e sabato 18 giugno. Lui e la vittima avrebbero litigato perché la donna aveva annunciato al giovane l’intenzione di rescindere il contratto di affitto dei terreni di sua proprietà, dal momento che da tempo non percepiva più il canone stabilito. L’omicidio si sarebbe consumato il pomeriggio dello stesso lunedì 20 giugno e i reati contestati sono quelli di omicidio volontario, incendio e distruzione di cadavere. Erano stati interrogati anche i genitori del ragazzo, Ivana Ferrari e Pietro Orlandi.
Foto tratta da Dagospia