La partita
14 sono i punti in classifica che dividono le due formazioni nella di oggi in terra toscana. Un gap importante anche perché raccolto in 23 partite (i toscani hanno una gara da recuperare). Tra l’altro anche i padroni di casa, come da tradizione, adottano la strategia del “minutaggio”, invisa ad alcuni nostri tifosi e quindi ai loro giornalisti di riferimento. I nostri avversari di giornata nel turno precedente hanno raccolto un prezioso punto in rimonta a Siena (1-1). Il mister granata Canzi, che si era distinto per un buon lavoro sulla panchina della Primavera cagliaritana e poi a Olbia, applica il 3-5-2, suo marchio di fabbrica. Rebuffi invece, ormai commissariato sulla panchina mandrogna dopo la sconfitta interna di martedi scorso contro il Rimini e per il non gioco che fin qui ha contraddistinto la sua squadra, non è detto che riproponga il 4-2-3-1, modulo che va di moda ma che, almeno qui, non ha dato risultati esaltanti. Stavolta si presuppone che questo match sia stato preparato con più cura e professionalità in casa Grigia. I miglioramenti, nel caso, li potremo apprezzare già nella prima parte della partita, minuti iniziali che che ultimamente sono stati letali per noi. Viste le formazioni ufficiali direi che Rebuffi ha (finalmente….) virato: rispetto al suo amato modulo 4-2-3-1 (peraltro amato anche dai nostri avversari quando ci incontrano) è passato al 4-3-3, anche se, con poche variazioni rispetto alla posizione in campo di Lamesta e Nunzella, i Grigi potrebbero sistemarsi anche con il 4-4-2. Probabilmente invece sarà scelto un centrocampo “dispari” per tentare di fare più densità nella zona nevralgica del campo: vedremo. Qualche defezione la si nota anche per i padroni di casa: uno squalificato e due lungodegenti. Comunque con questi uomini in campo l’Alessandria si garantisce la presenza in panca di alcuni elementi in grado di cambiare tatticamente e tecnicamente l’andamento del match a partita inoltrata (Sylla, Martignago, Gazoul). Partiti. Confermiamo 4-3-3 il modulo adottato dai ragazzi di Rebuffi. Partono forte i padroni di casa ma nei primi 25’ di gioco i toscani si fanno vedere solo con 4 angoli e due bei tiri (15’ e 17’) di Catanese di cui il primo è sventato da Marietta. Chi comincia bene è già alla metà dell’opera, verrebbe da dire ai Grigi di questi tempi. Da notare come i ragazzi di Canzi si sono subito riversati nella metà campo mandrogna forzando anche certe giocate sperando di sfruttare la presunta fragilità dei Grigi in apertura. Tatticamente almeno per questa prima mezzora di gioco la nostra squadra regge l’impatto con buona disinvoltura e la costruzione delle azioni di rimessa sono condotte correttamente senza il ricorso sistematico al retropassaggio. Il patatrac arriva al 43’ con un contropiede ispirato al solito Catanese con una palla lunga centrale, lettura inguardabile di Nichetti, Sini e Baldi in controtempo così Ianesi si invola verso l’area e buca il povero Marietta in uscita e andiamo al riposo con un gol sul groppone (1-0). Diciamo che i nostri primi 45’ sono stati meno negativi rispetto alle ultime partite comunque il Pontedera ha fin qui meritato il vantaggio. Al 51’ raddoppia Peli con un missile da fuori area, servito da un calcio franco ben battuto, frutto di uno schema provato e riprovato (2-0). Al 72’ Sabbione riapre la gara con un bel colpo di testa in area ma l’arbitro annulla senza esitazione per fuorigioco, dalla TV non emerge con chiarezza questa irregolarità. Poi la girandola delle sostituzioni che non sortisce alcun effetto e i Grigi sono sempre ben controllati dai toscani e finisce 2-0 per i granata toscani.
Le Pagelle
Marietta 6 – Buon intervento al 15’ su tiro dai 20 metri di Catanese. Assolto sul gol subìto al 43’ da Ianesi. Bene anche al 78’ su zuccata ravvicinata di Nicastro.
Baldi 5,5 – Fatica come uno schiavo sul lato destro della difesa dove incrocia spesso Ianesi. Corresponsabilità per lui anche in occasione del gol subito a fine primo tempo.
Sabbione 6 – Qualche intervento un po’ avventuroso e non sempre preciso. Non gioca da tempo e deve ancora prendere bene le distanze. Si porta spesso in attacco con iniziative non banali.
Martignago (75’) 5,5 – Via un difensore centrale dentro un altro giocatore d’attacco. Coraggio vo’ cercando.
Sini 5,5 – Stranamente poco appariscente il suo primo tempo e sul gol di Ianesi non è certo impeccabile.
Renault G. 6 (nella foto) – Il ragazzotto non dispiace all’esordio. Gioca terzino sinistro e spesso raddoppiano sulla sua fascia ma lui regge anche se un po’ in affanno. Benino invece quando si propone in zona d’attacco. All’ora di gioco sparacchia con un certo coraggio verso la porta avversaria una palla che meritava un esito migliore.
Renault C. (80’) sv – Sostituisce il gemello, va in mezzo al campo e Donzella si sposta nel ruolo di terzino sinistro.
Nunzella 6 – Non demerita nell’insolito ruolo (per lui) di terzo centrocampista a sinistra. Qualche volta aiuta l’esordiente Renault quando è soverchiato sulla sua fascia.
Nichetti 5,5 – Dispiace prendersela sempre con lui e stavolta, almeno fino all’errore che ha portato poi al gol del vantaggio, si era visto con buona continuità. Decente anche il suo apporto nella ripresa.
Checchi (80’) sv
Guidetti 5 – La squadra gioca poco e lui, di conseguenza, ha necessità che ci sia un volume di gioco accettabile e movimenti senza palla dei compagni per ispirare qualche trama interessante.
Lamesta 5,5 – Terza punta a destra, spesso sovrastato fisicamente dal suo marcatore, si muove però con buona determinazione. Si dimostra energico e in grado di cambiare passo ma la sua azione è spesso fumosa.
Gazoul (60’) sv
Galeandro 5 – Una sola cosa decente nella prima ora di gioco: un po’ poco. E poi il nulla.
Cori 5,5 – Punta centrale. Buono il suo lavoro nella prima mezzora a supporto delle azioni dei suoi con un’ottima propensione a regger palla e spizzare i lanci lunghi che arrivano dalle sue parti. Cala verso la fine della prima frazione pagando una condizione non ancora perfetta. Esce a favore di Sylla dopo un’ora di gioco
Sylla (62’) sv – Nel recupero ha due occasioni ma Stancapiano dice di no.