Novi Ligure – La Guardia di Finanza di Novi nell’aprile di otto anni fa metteva i sigilli al Centro Massaggi Oriente, in Viale della Rimembranza, e al Tokyo Centro spa, in Corso Marenco in quanto non erano semplici centri per i massaggi ma dei postriboli: alcune donne gestivano e praticavano il mestiere più vecchio del mondo, mentre altre erano solo prostitute. Quattro anni dopo la chiusura dei centri, il pubblico ministero aveva chiesto il rinvio a giudizio per un uomo e quattro donne. Una di loro venne giudicata in abbreviato e condannata a un anno e mezzo di reclusione. Per l’uomo si sta procedendo a parte mentre per le altre tre si sta concludendo il processo di primo grado. Sono Aiping Wang, Xuemei Wu e Yongjuan Xiang che all’epoca avevano tra i 48 e i 60 anni. Tutte è tre sono accusate di sfruttamento della prostituzione con l’aggravante di aver sfruttato le dipendenti. Decine i testimoni – comprensibilmente imbarazzati – che arrivavano non solo da Novi ma anche da tanti paesi vicini e in aula hanno confermato i fatti. Il 24 maggio ci sarà la sentenza.
Pochi massaggi ma tanti amplessi a pagamento a Novi Ligure
