Alessandria (Max Corradi) – Il sogno mandrogno d’una capitale europea della logistica si sta avverando. Slala dell’avvocato Rossini, dopo anni di lavoro, progettazione, investimenti, può dire di aver vinto la guerra. “Dopo tanti sforzi e tante battaglie – ci ha detto il presidente di Slala Cesare Rossini – finalmente si parte: Alessandria sarà la capitale europea della logistica”. Ma non è solo il lungimirante presidente della Fondazione Slala a parlare, perché i dati lo confermano: lo scorso anno nell’area milanese sono arrivati 3.688 treni, pari a 155.308 teu (unità di misura del container pari un pezzo da venti piedi). Ancora più marcata la quota che si sposta via camion. E ragionamento analogo vale anche per le rinfuse liquide, a cominciare dal greggio che arriva alle banchine del Porto Petroli e viene trasferito con l’oleodotto alla Raffineria Eni di Sannazzaro de’ Burgundi, in provincia di Pavia. Quello del Nord Ovest diventa così un retro porto che si allarga sempre più, scavalcando gli Appennini e arrivando a unire l’intera macroregione in un modello che si candida a concorrere coi leader del mercato dello shipping, vale a dire i porti del Nord Europa. L’alleanza fra Genova, Milano e Torino, nata come industriale negli anni Sessanta, diventa anche logistica attraverso uno schema su cui già concordano le tre regioni e le imprese dei territori collegati, come peraltro spiegato ieri in un’intervista a La Repubblica dal presidente di Assolombarda Alessandro Spada (nella foto) che ha invitato tutti i diretti interessati (e sono tanti, a partire dai residenti nella zona di riferimento) ad accelerare il più possibile sulla realizzazione delle grandi opere infrastrutturali, a cominciare dal Terzo Valico ferroviario, primo anello di una catena logistica che dal Mar Ligure sale fino al Nord Europea, servendo come primi bacini proprio il Piemonte e la Lombardia. Secondo stime attendibili, fino al 2030 il Nord Ovest vedrà un cambiamento epocale sul fronte delle grandi infrastrutture di trasporto che rafforzano i collegamenti tra il cuore dell’economia Italiana e i principali mercati europei: Diga e Terzo Valico per Genova, Torino – Lione in Piemonte, Milano – Chiasso in Lombardia, per cui non è difficile prevedere che il triangolo logistico – con capitale Alessandria – può davvero rappresentare il punto di svolta. Il Nord Ovest di Milano, Torino e Genova con capitale Alessandria è quello che Barcellona è per la Spagna o Amburgo è per la Germania. In questo contesto è fondamentale il ruolo che svolgerà lo scalo ferroviario di Alessandria Smistamento. Rossini esulta: “Dopo decenni di incontri, dibattiti, notti insonni, speranze mai sopite, forse ci siamo. Non si vive di solo pane” conclude entusiasta il presidente.