Alessandria – Oggi protestano tutti: le donne che fanno casino per avere una casa tutta loro come se non avessero già una casa, una famiglia e magari dei figli; gli studenti che non hanno voglia di studiare; i giovani sardinati nullafacenti che imbrattano i monumenti; gli immigrati che non sono contenti di vitto e alloggio in carcere; i trans; i carcerati che vanno sul tetto. La risposta nasce spontanea: perché non chiudere tutto e lasciarli sul tetto? Invece no, si sono schierati i poliziotti della Penitenziaria di Alessandria (e io pago) dopo la protesta d’un detenuto cominciata nel pomeriggio, venerdì 15 settembre 2023, al carcere di Piazza don Soria. L’uomo, uno straniero del Nord Africa (ma va?), è salito sul tetto senza dare spiegazioni e non intende scendere.
Aggiornamento delle 20:00
Dopo quattro ore è sceso il detenuto che nel pomeriggio era salito sul tetto del carcere Cantiello e Gaeta di Alessandria in segno di protesta contro i continui trasferimenti da un carcere all’altro. Non c’è niente da fare, ci si affeziona sempre alla propria casa per cui il trasloco è un trauma.