Alessandria – Il dato non ha bisogno di commenti: la provincia di Alessandria nei primi sei mesi ha fatto segnare una crescita dell’Export pari al 33% rispetto al 2021 e del 13% nel confronto con lo scorso anno. Nei primi sei mesi del 2023, sono stati 3,9 i miliardi di euro di prodotti venduti all’estero e ai primi posti si collocano la gioielleria, la chimica e il settore dei fertilizzanti, seguiti dalla plastica.
Ma anche la provincia di Asti registra un record nell’esportazione nei primi sei mesi del 2023, che ammonta a 2 miliardi con un trend in crescita. Dai dati della Camera di Commercio Alessandria-Asti, rispetto al 2021, c’è una crescita di 250 milioni. Soddisfatto il presidente della Camera di Commercio di Alessandria-Asti Gian Paolo Coscia: “Il territorio allargato che rappresento lavora bene ed esporta bene. Francia e Stati Uniti sono destinazioni importanti sia per Alessandria che per Asti, a conferma della vocazione europea e oltreoceano del nostro export, che porta in questi paesi gioielleria, vino, macchine industriali, parti per autoveicoli”.
Tra i prodotti i più venduti sono le parti e accessori per autoveicoli, con una quota export del 24% sul totale export manifatturiero, le macchine di impiego generale, con una quota del 15% e le bevande, con una quota del 13%. I maggiori importatori sono Brasile, Stati Uniti e Francia. Nel dettaglio, in Brasile vanno le esportazioni di parti e accessori per autoveicoli per 143 milioni di euro, negli USA le macchine di impiego generale, in Francia le parti e accessori per autoveicoli.
Export in crescita per le province di Alessandria e Asti
