Vigliano d’Asti – Ieri la Kivi Mobility Freedom, la newco che ha affittato la Kiwi di Vigliano (specializzata nella realizzazione degli adattamenti per le auto dei disabili) ha comunicato ai 25 dipendenti di aver ricevuto la disdetta del contratto d’affitto d’azienda da parte del commissario liquidatore. Immediato l’intervento delle organizzazioni sindacali – Beppe Morabito (Fiom Cgil) e Silvano Uppo (Uilm) – che martedì hanno esaminato la situazione insieme ai lavoratori. In assemblea anche i consulenti del Tribunale e della curatela, che ha giudicato insufficiente l’offerta presentata dalla Kivi Mobility Freedom in quanto mancante dei requisiti previsti dalla legge, da qui discende la comunicazione della disdetta del contratto d’affitto di azienda. Una volta formalizzato, riporterà gli addetti in carico alla vecchia società in liquidazione, senza garanzia di stipendio. La Fiom Cgil ha assistito alcuni dipendenti, attuali ed ex, nella procedura per il recupero delle spettanze non versate dalla vecchia Kivi anche se l’interesse di tutti è che l’azienda continui a lavorare salvaguardando i posti di lavoro e garantendo le spettanze dei lavoratori, salari e tfr.
Ore decisive per salvare la Kivi, sono a rischio 25 posti di lavoro
