Ovada – Non sarà riattivata la tratta ferroviaria Ovada-Alessandria. L’assessore regionale ai Trasporti, Marco Gabusi, e la presidente dell’Agenzia per la mobilità piemontese, Cristina Bargero, presenti a un incontro a Ovada, hanno detto che su linee a binario unico e in zone poco popolate, il servizio ferroviario sta dimostrando molti limiti, come sulla Casale-Mortara, appena riattivata ma con numeri per ora non soddisfacenti. Da non sottovalutare inoltre il problema dei costi di gestione che vanno da 3 a 5 milioni all’anno mentre dagli ultimi dati del 2011, prima della sospensione, risulta che sui treni dell’Ovada-Alessandria viaggiassero meno di 500 utenti al giorno, nessun convoglio superava i 50 passeggeri, un numero di persone che può utilizzare il bus senza grosse differenze sui tempi di percorrenza.