Nella primavera del 2024 la mostra sui “170 anni della ferrovia Torino – Genova” arriverà nel capoluogo ligure, mentre l’allestimento ospitato ad Arquata Scrivia a Palazzo Spinola, in Piazza Bertelli 21, sarà visitabile fino al 28 gennaio. Per il trasporto pubblico si stanno predisponendo progetti di revisione dell’attuale servizio per l’area di Valenza al fine di migliorare i collegamenti tra la città dell’oro e le aree vicine da cui provengono numerosi pendolari (studenti e lavoratori impiegati negli stabilimenti produttivi in costante crescita) e per il tortonese per definire le esigenze di trasporto nelle zone di espansione degli insediamenti logistici che coinvolgono anche il territorio comunale di Alessandria. La retroportualità, dall’area di Tortona a quella di Arquata Scrivia finalmente è vista “come un’unica realtà dai porti liguri. Il Basso Piemonte rappresenta un unicum dal punto di vista infrastrutturale ed è un autentico riferimento per l’area vasta dello stesso nord ovest”. Mentre per lo scalo ferroviario di Alessandria “si sta registrando una positiva accelerazione che si tradurrà in importanti novità tra la fine dell’anno e l’inizio del 2024” per il progetto del casello di Predosa “c’è stata la rapida svolta con l’invio della documentazione al Ministero delle infrastrutture e trasporti cui ora spetta la valutazione finale e l’inserimento dell’opera nel piano investimenti come ha annunciato il viceministro Edoardo Rixi durante l’incontro che ha avuto con gli amministratori locali della provincia alessandrina interessati dalla nuova infrastruttura”. Questi sono i punti salienti dell’ordine del giorno del Consiglio Generale della Fondazione Slala – Sistema logistico del Nord Ovest d’Italia, convocato per gli adempimenti interni di fine anno, che ha visto al termine il presidente Cesare Rossini tracciare il bilancio delle attività più recenti attraverso il resoconto del lavoro sviluppato nel corso dell’anno dalle Commissioni interne “Infrastrutture e Trasporti” (presieduta da Francesco Mariani e coordinata da Nicola Bassi), ‘Interventi strategici’ (presieduta da Maurizio Manfrin e coordinata da Angelo Marinoni), “Logistica del lusso” (presieduta da Carlo Frascarolo e coordinata da Barbara Rizzi). La Fondazione è impegnata a mettere a disposizione dei soci le competenze dei propri consulenti e le progettualità in corso di definizione rappresentano la sintesi del lavoro in corso che vede anche la messa a punto di due accordi di rete tra Slala, il ForAl e l’Enaip Piemonte Ets, che riguardano l’attivazione di un nuovo percorso formativo denominato “Tecniche per la programmazione della produzione e della logistica”. All’interno della Fondazione Slala è stata costituita la Commissione ‘Circuito Cultura & Territorio’. La trasformazione degli originali circuiti conserva la priorità dell’obiettivo: favorire il dialogo e il coordinamento delle iniziative di valorizzazione del Basso Piemonte. La Commissione, presieduta da Roberto Livraghi, opererà a supporto delle realtà istituzionali già esistenti in campo sociale, culturale al fine di concorrere a creare sinergie e relazioni volte a valorizzare il patrimonio culturale e del paesaggio del Basso Piemonte. Sempre Roberto Livraghi guida il Comitato per i 170 anni della linea Torino – Genova.