Da Alessandria Oggi: “Sta per scoppiare lo scandalo dell’urbanistica mandrogna”.
Nel film “City Hall” del 1996, l’attore Al Pacino interpreta il ruolo di sindaco della città di New York colluso con la mafia locale. Quando il suo migliore assistente lo scopre e lo affronta, egli si difende invocando la “menschkeit” detta in lingua volgare (umanità nella traduzione letterale), termine che nel medioevo ha significato uno specifico processo di formazione dell’uomo ricondotto a fini trascendentali e a un destino ultraterreno, ma che nel mondo di oggi, dominato dal diavolo, si è trasformato in un sistema di relazioni politico – economiche tra classi dirigenti finalizzato a definire un potere parallelo alle istituzioni formali, autoregolato da leggi non scritte e frutto di un’etica umana priva di carità, finalizzata unicamente alla autoconservazione dei poteri forti dell’alta borghesia locale. Questo sistema si ritiene, peraltro, legittimato e fondato su principi di giustizia ed equità, dove gli interessi privati e quelli pubblici sono perseguiti dalle stesse persone al di sopra dei consessi democratici e tecnici riconosciuti a livello costituzionale. Esempio più esecrabile di tale sistema è quello mafioso, ma sussistono altresì sistemi (come quello ben rappresentato dal film citato) dove il confine tra bene e male diventa estremamente confuso e non identificabile. Ambiente perfetto per l’opera del diavolo. Così diventa facile per uomini e donne della classe dirigente cadere nel terribile errore di convincersi della bontà e correttezza di un simile sistema aderendovi con convinzione e senza rendersi conto della manipolazione psicologica di coloro che (consapevoli o meno) operano all’ombra del maligno. Bastano pochi spiccioli per garantire lo status consumistico di classe dirigente come droga per mantenere l’illusione di essere nel giusto e di sapere cosa fare per il bene di tutti. Purtroppo, ancora una volta, la causa è la mancanza della Fede e del timor di Dio.
“L’uomo nella prosperità non comprende, è come gli animali che periscono. Questa è la sorte di chi confida in se stesso”. (Salmo 48).
La corruzione pubblica nel mondo del diavolo
