Novi Ligure (Franco Traverso) – In un articolo pubblicato sul foglio della Fca, si legge che la Pernigotti di Novi ha lavorato nel 2023 ben 1.500 tonnellate di cioccolato. Da cronisti abbiamo cercato conferme e consultato le Pagine Gialle che a Novi danno un recapito telefonico della Pernigotti (0143-779111) disattivato (immagine a sinistra). Quindi abbiamo telefonato a una ditta dolciaria della frazione Barbellotta dove la Pernigotti avrebbe un deposito (vicino alla Novi-Elah-Dufour) chiedendo informazioni, ma ci hanno detto che al deposito della Pernigotti non c’è anima viva. E allora, caro cronista del foglio della Fca, chi le ha detto che la Pernigotti di Novi Ligure ha lavorato ben 1.500 tonnellate di cioccolato? Si tratta di una notizia inverosimile in quanto la Pernigotti, purtroppo, non c’è più, essendo rimasto solo il marchio che è proprietà di una banca americana. I prodotti con marchio Pernigotti li fa la Walcor Spa di Cremona. Gli è che, come già scritto, dal sito della Pernigotti si legge qualsiasi cosa meno che il numero di telefono dell’azienda. E sapete perché? Perché, a parte quei trenta “disperati” che tengono pulita l’ex Pernigotti di Viale Rimembranza a Novi, lì dentro non c’è nessun altro. E lì dentro non si produce niente. La roba la produce la Walcor Spa di Cremona e di novesi, alla Walcor – che ci risulti – non ce n’è uno. Grazie signor Tiziano Crocco della Uila (nella foto in alto tratta da La Stampa), ottimo lavoro. Ma non possiamo evitare di riprendere quello che scrive il cronista del foglio della Fca: “Millecinquecento tonnellate di prodotti: è la ragguardevole cifra con la quale Pernigotti si presenta oggi e domani a Bologna a Marca 2024, la ventesima edizione del salone internazionale della distribuzione”. Evidentemente, essendo morta l’azienda Pernigotti, a Novi ci sono molti maghi che dal nulla fanno uscire ottimi gianduiotti. Gli operai novesi ringraziano.