Da Alessandria Oggi: “Il velo di zucchero rosa sul pandoro”. Leggo spesso affermazioni del tipo: “I social fanno ormai parte della nostra vita” e rabbrividisco. Rabbrividisco non per l’alto livello di stupidità ormai raggiunto dai politicamente correnti in quanto la stupidità umana sempre c’è stata e sempre ci sarà, almeno fino a quando “cieli e terra non passeranno”. Rabbrividisco perché una classe dirigente di amministratori nazionali e locali si allinea scioccamente alla stupidità del web, proprio perché purtroppo questo tipo di stupidità è estremamente contagiosa, quasi pandemica. C’è di peggio: la veloce diffusione della stupidità del politicamente corretto fa sì che anche coloro che stupidi non sono non riconoscano più di non esserlo e si allineino al gregge degli idioti. Occorre, quindi, sviluppare una capacità di critica e di ragionamento estremamente elevata e, soprattutto, occorre resistere alla maggioranza stupida. Affermava il grande Gilbert Keith Chesterton (1874 – 1936) che sarebbe arrivato un tempo in cui accenderanno grandi fuochi perché per affermare verità semplici come che la foglia è verde e la pietra grigia sarà necessario imbracciare le armi. Temo che quel tempo stia per arrivare.