Novi Ligure – Ieri al tavolo regionale di crisi per l’ex Ilva che si è tenuto al Museo dei Campionissimi, presenti il governatore del Piemonte Alberto Cirio, il ministro Adolfo Urso, gli onorevoli Federico Fornaro del Pd e Riccardo Molinari della Lega, l’assessore regionale al Lavoro Elena Chiorino, i capigruppo consiliari, i sindaci dei Comuni interessati dall’insediamento siderurgico (Novi, Gattinara e Racconigi), le organizzazioni sindacali di categoria (Fim, Fiom e Uilm) con la Rsu e, per la prima volta, anche i rappresentanti degli autotrasportatori per quanto riguarda l’indotto. Il ministro Urso ha reso noto che arriveranno i 320 milioni promessi dal Governo Meloni. Nel corso della riunione i sindacati hanno auspicato nuovamente l’attivazione di un piano industriale concreto che vada oltre Taranto, ma possa coinvolgere tutti gli stabilimenti, incluso Novi che continua a manifestare criticità nei confronti dell’indotto. sabato 9 marzo, è previsto a Novi un nuovo incontro ma con la partecipazione del Ministro del Made in Italy Adolfo Urso e del commissario straordinario, Giancarlo Quaranta, su invito della Regione.