Genova – Dopo che il signor Bergoglio, invece di puntare il dito contro quei delinquenti mafiosi degli scafisti, ha pensato bene di regalare due milioni di euro al capomissione di Mediterranea Saving Humans Luca Casarini, per cui ormai le navi delle varie Ong dettano legge nei nostri porti, si prevede a Genova – città notoriamente opulenta e in pieno sviluppo coi soldi che scendono come la neve – un altro sbarco della Geo Barents, la nave di ricerca e soccorso di “Medici Senza Frontiere” che ha recuperato 261 persone all’alba di oggi giovedì 7 marzo 2024. Si tratta di gente tratta in salvo da due diverse imbarcazioni partite dalla Libia la notte precedente. L’Ong ha riferito che i sopravvissuti, tra cui diverse donne e bambini, sono di dodici diverse nazionalità e che sono stati assegnati a due diversi porti di sbarco, Livorno e Genova. L’ultimo sbarco della Geo Barents a Genova risale alla fine del mese di gennaio, la nave aveva portato 68 migranti, 18 dei quali erano poi rimasti in Liguria. Altri sbarchi erano avvenuti a dicembre e ottobre 2023.