Torino – A partire da oggi, lunedì 25 marzo 2024, la Radioterapia universitaria dell’Ospedale Mauriziano di Torino potrà contare sul nuovo “TrueBeam”, un acceleratore lineare di ultima generazione che costa due milioni di euro, pagato coi fondi del Pnrr nell’ambito del progetto di ammodernamento del parco tecnologico e digitale ospedaliero. Questo acceleratore lineare è stato progettato per l’esecuzione di trattamenti di radioterapia di altissima precisione e complessità grazie anche alla rapidità di erogazione della dose di radiazioni, e alla possibilità di acquisire immagini radiologiche dell’anatomia del paziente, prima della seduta di terapia, in maniera tale da poter definire quotidianamente e con notevole precisione la posizione del volume bersaglio da irradiare e degli organi sani limitrofi da preservare. Questa tecnologia permette quindi di valutare eventuali errori di posizionamento del paziente e di correggerli attraverso movimenti del lettino robotizzato dell’acceleratore. Inoltre l’acquisizione della Cone Beam-CT permette di evidenziare e correggere eventuali variazioni della posizione del volume tumorale bersaglio da trattare, legate ad esempio a movimenti involontari del corpo oppure al non idoneo riempimento di organi sani.