“Il Vescovo presenta la Madonna della save”, titola un giornale on line di Alessandria. A prescindere che non sappiamo neanche più cosa si celebra: “Madonna della Salve” e non “della Save”, spero che l’aver “modernizzato” le celebrazioni possa almeno servire ad attirare un numero maggiore di “fratelli e sorelle” a partire dai seguaci (“followers” nella lingua barbara) dei social. Per diventare Fedeli, però, la strada è ancora lunga. Occorrono alcuni requisiti che restano fissi in ogni epoca e in ogni luogo. In primo luogo occorre credere fermamente che la nascita, la morte, la resurrezione e l’ascensione al Cielo di Nostro Signore Gesù Cristo sia un fatto storico realmente accaduto e non una narrazione (come si usa dire oggi) della tradizione simbolica cristiana. In secondo luogo è necessario che il Cristiano sia consapevole del sacrificio della croce con cui è chiamato a compartecipare in questo nostro passaggio terreno e che la preghiera non è una richiesta di successo, né una consolazione psicologica, ma una richiesta di aiuto al Signore per consentirci di fare noi la Sua volontà e non la nostra. Occorre, poi, essere pienamente convinti che la Santa Madre del Salvatore è casta purissima, Vergine senza macchia, in quanto se oggi anche un mediocre chirurgo può ridare la verginità ad una donna libidinosa (“surgical revirgination” per dirla in lingua barbara), perché non avrebbe potuto farlo per scopi ben più sacri ed elevati Nostro Signore Dio che è Onnipotente? Insomma, “fratelli e sorelle” di Papa Bergoglio aumentano di numero in tutto il mondo tranne che qui da noi dove i Parroci (se ancora ci sono) sono impegnati in riunioni o a moderare tavole protestanti o a dirigere ristoranti e alberghi, molto meno a visitare le Famiglie e a confessare peccatori per la salvezza delle anime. Che la Madonna della Salve sia ancora una volta d’aiuto a comprendere fino in fondo la volontà di Nostro Signore Gesù Cristo perché i social passeranno, come passeranno supermercati, televisioni e mode, ma le Sue Parole non passeranno. Bisogna continuare ad avere Fede. Tanta.
Tra le tante c’è anche la Madonna “della Save”…
