Milano – Omicidio venerdì sera nel carcere di Opera, dove un detenuto è stato ucciso dal suo compagno di cella. La vittima è Antonio Magrini, 68 anni, originario di Bari, che si trovava in carcere per droga. Il presunto killer è invece Domenico Massari, 58 anni, anche lui pugliese, che è in carcere per omicidio. Il morto sarebbe stato colpito con un oggetto al cranio e poi strangolato con la corda di un accappatoio all’interno della cella, la stessa che i due condividevano. La lite sarebbe iniziata verso le 22.30, un paio di ore dopo la chiusura delle celle. La vittima sarebbe prima stata tramortita con dei colpi alla testa – forse sferrati col bastone d’una scopa – e poi strangolata con la corda di un accappatoio. Ancora ignote le cause del tragico alterco.
Carceri italiane come trappole mortali: ieri un morto in cella a Opera
