Valenza (AL) – In un periodo della nostra storia dove la lingua più bella, più musicale e perfetta del mondo, l’italiano, è ignorata, la mostra che fa del bello la sua peculiarità ha un nome barbaro: Valenza Jewelry Week “Settimana del Gioiello Valenzano”. Non sono gli amici di Valenza ad avere la colpa di questa brutta e quasi impronunciabile intitolazione ma i romani che la intitolano “Roma Jewelry Week” alla quale la città dell’oro di fa seguito. Siamo nella stessa condizione di Sauze d’Oulx appellativo barbaro e quasi impronunciabile per indicare Salice d’Ulzio, Comune di 1.400 abitanti dell’area metropolitana di Torino a 1.500 metri d’altezza. Ma Roma docet e ci accodiamo in buon ordine. Per ora. Tuttavia, a parte questa punta polemica, la mostra valenzana è molto bella, voluta con forza dall’assessora Alessia Zaio (nella foto) (candidata alle regionali per Forza Italia) e parte domani a Palazzo Valentino alle 17,30 per la promozione dell’oreficeria e gioielleria che a Valenza si basa sulla creatività. Si concluderà sabato 18 maggio. Per l’inaugurazione sono previsti due opening delle mostre in programma, uno a Palazzo Valentino – Centro Comunale di Cultura e l’altro al Centro Espositivo dell’Arte Orafa Valenzana; la serata si concluderà con un cocktail e musica jazz. “Ci sarà spazio anche per giovani talenti orafi – dice al cronista l’assessora Alessia Zaio – provenienti da tutta Italia. Organizzata dal Comune e dalla Fondazione Mani Intelligenti, prevede due mostre di gioielli: una con gioielli messi a disposizione dalle ditte orafe, e l’altra al Centro Espositivo dell’arte orafa alle 18,30 con gioielli storici di ditte valenzane e del Centro di Documentazione orafa. Non mancherà la musica in un percorso di armonia con la brillantezza dei monili che entrerà nei cortili storici di alcuni palazzi in un percorso che ricorda i nomi delle pietre preziose. È curato dal dirigente scolastico Maurizio Carandini che ha dato vita all’orchestra Pascoli che si esibirà venerdì alle 17,30 all’Auditorium San Rocco.
L’evento, realizzato dal Comune di Valenza in collaborazione con Roma Jewelry Week e Fondazione Mani Intelligenti, è volto alla valorizzazione della cultura del gioiello e delle arti orafe nonché del patrimonio storico e immateriale di uno dei distretti orafi più importanti d’Italia. Nasce dalla volontà degli ideatori della Roma Jewelry Week di portare il progetto anche in altre città d’Italia, avrà un programma diffuso, come anticipato durante la mostra “Ri-Trovamenti. Il gioiello tra Roma e Valenza”, realizzata al Museo Napoleonico di Roma. La mostra nella Capitale ha visto la partecipazione dei Maestri orafi valenzani in dialogo con quelli della Neo Scuola Romana del gioiello contemporaneo, che parteciperanno alla VJW 2024. Protagonisti della Valenza Jewelry Week, dunque, saranno le creazioni di artisti orafi e jewelry designer, studenti, e young talent provenienti da Roma e da tutta Italia, che dialogheranno con quelle dei Maestri orafi valenzani.
Il gioiello italiano a Valenza costituisce un incontro volto a valorizzare la creatività italiana, al fine di promuovere l’eccellenza del “saper fare” che ha reso unico il Made in Italy, apprezzato in tutto il mondo.