Torino (Giulia Giraudo) – Fatto fuori Fabrizio Palenzona, c’è stata la sorprendente nomina del Cda con presidente tale Maurizio Irrera, avvocato e professore di diritto commerciale all’Università di Torino che nell’ultimo mandato ha collezionato quattro incarichi nelle partecipate dell’ente: siede nel cda di Mundys, è vicepresidente di Ream, consigliere di Fondazione Sviluppo e Crescita e di PerMicro, operatore di microcredito nel cui capitale ci sono Bnl, banca Etica e Compagnia di San Paolo. Caterina Bima, moglie di Michele Vietti (nella foto a lato) presidente di FinPiemonte, è notaia a Torino, ed è vicepresidente in Ogr (ex Officine Grandi Riparazioni) e Ream, dove è stata nominata proprio in quella notte dei lunghi coltelli. È vicina ad Antonio Robazza che si occupa di Rsa e di case di riposo. All’elenco degli incarichi manca solo una poltrona nel consiglio di Equiter ove compare anche l’alessandrina Simona Cornaglia, ex collaboratrice dello studio legale Vietti. Davide Canavesio che con Caterina Bima ha guidato la rivolta a Fabrizio Palenzona è presidente e amministratore delegato di Ogr, vicepresidente in Equiter. Incarichi che si sommano a quello di consigliere in Fondazione Crescita e Sviluppo, e di presidente di Sofito (controllata di Ogr, si occupa di ristorazione).