Coniolo (AL) – Nel Comune di Coniolo, all’interno del Parco naturale del Po Piemontese, è stato recentemente accertato l’abbandono di ingenti quantità di rifiuti. I Carabinieri del Nucleo Forestale di Casale Monferrato hanno stabilito che erano provenienti da un immobile a Frassineto Po, grazie anche alla segnalazione del sindaco Arles Garelli. Durante il sopralluogo, i militari hanno rinvenuto mobili, finestre, wc, vasi e altri oggetti. Tra questi, è stato trovato anche un vecchio quaderno di poesie contenente ripetutamente un nome e un cognome, elemento che ha indirizzato le indagini.. Grazie all’utilizzo delle banche dati in uso alle forze di Polizia e attraverso ricerche sul web, è stato identificato il proprietario del quaderno, nato nel 1922 ma ormai deceduto da anni. Quindi, attraverso verifiche catastali, sono state eseguite le ricerche storiche delle proprietà immobili a lui intestate, successivamente ispezionate. Fra queste, uno stabile recentemente in fase di ristrutturazione nel territorio di Frassineto Po, acquistato da una famiglia di stranieri che sarebbero i responsabili dell’inquinamento.
Abbandono rifiuti: grazie a un libro di poesie identificati i responsabili
