Milano – Un anno e quattro mesi comminati al professor Massimo Galli per falso nel processo sul concorso truccato. È finita nel peggiore dei modi la vicenda che ha trascinato in tribunale il medico milanese favorevole al vaccino anticovid. Questa condanna è una macchia indelebile per il direttore in pensione del reparto Malattie infettive dell’ospedale Sacco. I pm Luigi Furno (ora al Consiglio di Stato) e Carlo Scalas l’hanno accusato di aver truccato il concorso per un posto da professore di ruolo alla Statale, in malattie cutanee, infettive e dell’apparato digerente per favorire il suo “pupillo” Agostino Riva. Per Galli “l’unico errore è stato dimenticare di correggere l’orario del verbale. Era il 14 febbraio del 2020, giorni difficili, non ho nulla da rimproverarmi”.
Condannato per falso l’infettivologo Galli
