Caraglio (CN) – La Procura della Repubblica di Cuneo ha iscritto due indagati nel fascicolo aperto per omicidio colposo a seguito della morte della piccola Anisa Murati (nella foto) la bambina di sette anni annegata nel lago del Bioparco Acquaviva di Caraglio. Si tratta del gestore dell’area verde, Roberto Manzi, e dell’educatrice di diciott’anni indicata come la responsabile del gruppo di sette animatori, cinque dei quali ancora minorenni. Stamane il medico legale Federico Quaranta è stato incaricato di effettuare l’autopsia sul corpo della bambina, per risalire all’effettiva causa della morte e confermare che sia stata dovuta ad annegamento.
Ha 18 anni la responsabile del Bioparco Acquaviva di Caraglio dove è morta annegata la piccola Anisa Murati
