Alessandria – Stamane due detenuti del carcere di San Michele hanno dato fuoco a un materasso e ad alcuni suppellettili presenti in cella, provocando danni materiali. Prevedibili le solite rimostranze del sindacato della Polizia Penitenziaria: “Si tratta dell’ultimo dei vari fatti successi. La cosa peggiore è il rischio che corre il personale della Polizia Penitenziaria e sanitario che presta le prime cure del caso”. Aria fritta: i casi sono due, o la polizia penitenziaria non sa fare il suo mestiere, o i politici dormono.
Tertium non datur.