Milano – È di tre morti carbonizzati il macabro bilancio d’un incendio divampato per cause in corso di accertamento ieri sera verso le undici in Via Ermenegildo Cantoni 3, in zona Via Varesina. Prima di morire le tre vittime hanno cercato scampo nel bagno ma le fiamme li hanno avvolti e uccisi. La tragedia si è consumata nel capannone dell’azienda “Wang Sas”, una società gestita da cittadini cinesi, una sorta di showroom su più piani in cui sono prodotti arredi per interni. Sul posto sono intervenuti cinque mezzi dei Vigili del Fuoco, i Carabinieri, la Protezione Civile e tre Ambulanze del 118. I pompieri hanno lavorato tutta la notte anche per evitare il crollo della struttura. Le vittime sono due fratelli – 18 anni lei, 17 lui – e un giovane di 24 anni. Ritrovato senza vita anche il cagnolino che era con loro. Sembra che le tre vittime dormissero all’interno dello stesso showroom, dove effettivamente c’erano dei letti. Sul lato posteriore c’era invece un magazzino usato anche come deposito. Che il rogo sia stato di natura dolosa non ci sarebbero dubbi in quanto i titolari dell’attività avevano ricevuto minacce per cui nei giorni scorsi avevano sporto denuncia ai Carabinieri che non hanno ancora organizzato la consueta quanto attesa conferenza stampa sull’accaduto.