Torino – Sette poliziotti del Reparto Mobile sono finiti nel registro degli indagati per associazione a delinquere finalizzata al peculato e truffa allo Stato. Secondo l’accusa, avrebbero utilizzato i mezzi di servizio, in particolare dei furgoni, per svolgere lavori come imbianchini, falegnami e decoratori. I poliziotti non sono stati sospesi dal servizio, ma gli è stata ritirata l’arma in via cautelare. Magari un domani – non si sa mai – chiederanno loro di dare una rinfrescata al Commissariato.