Fraconalto (AL) – Bocciato dal Consiglio di Stato il progetto delle sette torri eoliche, alte 150 metri, proposte dalla società Seva di Milano lungo la dorsale fra i monti Poggio e Calvo, vicino al passo della Bocchetta. Ciò nel rispetto delle norme europee previste per salvaguardare in particolare rapaci come il biancone, l’aquila reale e il gufo reale. Per questo motivo si dovevano installare le torri a una distanza di almeno un chilometro dal confine per rispettare le leggi. Al contrario, il Comune di Fraconalto era a favore del progetto confidando in una serie di compensazioni proposte dalla società lombarda, che aveva organizzato incontri con i sindaci e i cittadini per spiegare la bontà del suo progetto. Tutto ciò mentre le Aree protette sono rimaste ferme sulla loro posizione, sostenute dalla Regione. La pronuncia del Consiglio di Stato per Fraconalto ha dato ragione alla Regione Piemonte, alle Aree protette e a un gruppo di cittadini, confermando la sentenza del Tar sul rispetto delle norme europee, respingendo tutte le eccezioni sollevate dai legali della ditta istallatrice.